Il social freezing è una tecnica di criopreservazione dei gameti femminili utilizzata per posticipare la maternità. Questo processo permette alle donne di conservare i propri ovuli in giovane età per utilizzarle in futuro quando sono pronte per avere figli. Il social freezing è diventato sempre più popolare negli ultimi anni, poiché molte donne desiderano ritardare la maternità per concentrarsi sulla carriera o per ragioni personali.
Le cause dell’infertilità sono numerose e possono essere di diversa natura: fumo, obesità o eccessiva magrezza, sostanze ambientali come i derivati delle plastiche e degli idrocarburi, la sedentarietà e perfino l’eccessiva attività fisica sono alcuni tra i principali fattori di rischio modificabili, capaci di influenzare la salute sessuale e riproduttiva di un individuo.
Nell’ottica di offrire una sempre migliore prestazione, curando tutti gli aspetti tra cui quello di essere sempre all’avanguardia, il Centro ABRA ha deciso di investire su ciò che conta di più: l’embrione!
Avviato un confronto tra la SIRU e il Ministero della Salute per definire linee guida nazionali e sviluppare un’attività scientifica e divulgativa vicina alle coppie.
in considerazione delle comunicazioni ministeriali, la Direzione della Clinica Città di Bra ha autorizzato la ripresa delle attività di Procreazione Medicalmente Assista a partire dal 4 maggio 2020.
Gentili pazienti, si comunica che sulla base della situazione attuale legata alla trasmissione dell’infezione da Covid19, sulla base della disposizioni ministeriali, delle linee guida redatte dalle società scientifiche attualmente più accreditate delle linee guida redatte dalle società scientifiche attualmente più accreditate, al fine di tutelare la salute di tutte le nostre pazienti e degli operatori, si decide di sospendere temporaneamente le attività di Procreazione Medicalmente Assistita.
Le tecniche di Riproduzione Assistita (PMA) spesso consentono alla coppia infertile di avvicinarsi o raggiungere le fisiologiche percentuali di gravidanza per ciclo delle coppie fertili.
L’incidenza varia dal 10 al 25%. Per considerare una sterilità come idiopatica esistono criteri specifici che si riferiscono a: almeno 2 anni di rapporti non protetti e regolari senza gravidanze; anamnesi e obiettività negative; ovulatorietà dimostrata dai dosaggi ormonali e dalle curve della temperatura basale; muco cervicale normale; laparoscopia ed isteroscopia negative.
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